La medicina dello sport è la branca della scienza medica che ha lo scopo di studiare i fenomeni d’interesse medico collegati con le attività sportive. Orientata inizialmente alle occorrenze d’ordine traumatologico e chirurgico degli sport più diffusi (calcio, sci, atletica, ecc.), ha poi esteso i propri interessi allo studio dei seguenti problemi: fisiologia e biochimica dell’allenamento, dello sforzo e della fatica, valutazione psicofisica degli atleti, fabbisogni alimentari connessi all’attività sportiva, modificazioni funzionali (cardiocircolatorie, respiratorie, ecc.) indotte dal maggiore o minore impegno fisico richiesto dalle diverse specialità sportive, valutazione dell’idoneità fisica per la pratica di attività sportiva.
Idoneità allo sport. La valutazione dello stato di salute e dell’idoneità fisica di un soggetto che voglia praticare attività sportiva rientra negli obiettivi della medicina dello sport. Il fine di un giudizio di idoneità è preventivo, volto cioè a tutelare lo sportivo dall’esposizione a rischi per la sua salute connessi con la pratica sportiva in presenza di patologie anche non accertate o asintomatiche. La maggior parte delle inidoneità alla pratica sportiva agonistica è da addebitarsi a malattie dell’apparato cardiovascolare.
La legislazione italiana ha introdotto, con d.m. 18 febbr. 1982, l’obbligo per quanti praticano attività sportiva agonistica di sottoporsi a visite mediche di idoneità preventive e periodiche, effettuate da medici iscritti alla Federazione medici sportivi italiani. Il d.m. 13 marzo 1995, dettando specifiche norme sulla tutela sanitaria degli sportivi professionisti, disciplina in particolare la scheda sanitaria, che accompagna l’atleta per l’intera durata della sua attività sportiva professionistica, e le attribuzioni del medico sociale specialista in medicina dello sport. Per l’attività sportiva non agonistica deve essere presentato un certificato (rilasciato dal medico di base o da un medico sportivo) attestante la buona salute e l’assenza di controindicazioni in atto alla pratica della attività in questione.
Attività sportiva Post covid
Dopo quasi due anni di pandemia da SARS-CoV-2 è ormai accertato che le principali complicanze date dall’infezione da Coronavirus sono a livello polmonare e cardiologico.
Return to play post covid
Non c’è bisogno di sottolineare come cuore e polmoni siano organi sottoposti a particolare stress durante l’attività sportiva di ogni genere e grado. Per questo la FMSI suggerisce non solo di effettuare una nuova visita medico sportiva dopo Covid prima di riprendere allenamenti e gare ma anche alcuni esami in più rispetto a quelli previsti dalla normale visita sportiva di idoneità, agonistica o non agonistica.
Il Protocollo FMSI per la ripresa dell’attività sportiva degli atleti distingue tra atleti professionisti e atleti dilettanti e, per ciascun tipo, tra atleti COVID+ e atleti COVID-. Ora, al di là degli esami necessari all’accertamento della positività (in atto o passata) o della negatività, che si possono leggere direttamente sul documento della FMSI, ciò che è interessante sono gli esami suggeriti e raccomandati prima di riprendere con allenamenti e gare, tanto per gli atleti professionisti quanto per i dilettanti.
La visita medico sportiva dopo COVID per chi ha contratto il Coronavirus in particolare dovrebbe prevedere:
- Test da sforzo massimale con valutazione polmonare (test cardio polmonare) e saturazione O2 a riposo, durante e dopo sforzo.
- Ecocardiogramma color doppler
- ECG Holter 24hr. Inclusivo di una seduta di allenamento o di sforzo
- Esame Spirometria Completo (FVC, VC, MVV)
- Esami ematochimici (Emocromo, ALT/AST, Gamma GT, Creatininemia, CPK isotipi, Troponina, LDH, PT/PTT, INR, Elettroforesi proteica, D-dimero, PCR, Ferritina, IL-6, Esame urine completo)
- Radiologia polmonare: TAC per COVID+: consigliabile e a giudizio del medico responsabile sanitario.
- Nulla osta infettivologico alla ripresa (per gli atleti COVID +)
In FriulMedica si eseguono le seguenti prestazioni:
- Visita medica sportiva agonistica
- Visita medica sportiva non agonistica
- Test da sforzo, elettrocardiogramma o spirometria eseguiti anche dopo l’esecuzione di uno sforzo fisico
- Test da sforzo con cicloergometro
- Esame delle urine con stick
- Esame posturale computerizzato
- Esame biometrico computerizzato
- Eventuali approfondimenti cardiologici